POTENZIAMENTO DELLE MISURE DI SORVEGLIANZA IN AMBITO SCOLASTICO scuola infanzia ( in sintesi) :

Le novità introdotte recepiscono le nuove indicazioni regionali e ministeriali e, in particolare la circolare di Regione Lombardia del 03.03.21, e si sono rese necessarie sulla base dell’evoluzione dell’andamento epidemiologico che vede la circolazione sempre più rilevante di nuove varianti virali caratterizzate da maggior capacità e rapidità di contagio. Le più recenti evidenze  epidemiologiche  a livello regionale indicano inoltre che i casi di positività a SARS-CoV2 nelle scuole e nelle comunità infantili stanno mostrando un aumento di incidenza che coinvolge tutte le classi di età tra 0 e 18 anni con una presenza di variante UK nel 64% dei campioni positivi (Survey regionale del 01 marzo).

CHE COSA CAMBIA

ISOLAMENTO FIDUCIARIO PER I CONTATTI STRETTI DI ALUNNO O DOCENTE POSITIVO

Il referente COVID della scuola, avuta conferma di alunno o docente positivo si occupa dell’inserimento sul portale Emercovid, messo a disposizione da ATS Insubria a tutte le scuole, dei contatti stretti scolastici.

In caso di positività dell’alunno i contatti stretti vengono definiti come segue.

  • CONTATTI STRETTI ALUNNI. Sono sempre considerati contatti stretti di caso gli alunni dell’intera classe che siano stati presenti in classe nei 14gg antecedenti la data di esecuzione del tampone o la data di insorgenza dei sintomi. La quarantena viene disposta per 14gg e il rientro è subordinato all’esito negativo di un tampone molecolare eseguito al 14° giorno.
  • CONTATTI STRETTI DOCENTI. L’individuazione dei contatti stretti per i docenti prevede:
  • per asili nido, scuole dell’infanzia e primarie il personale docente della sezione è di norma considerato contatto stretto a rischio di esposizione quindi da porre in isolamento fiduciario;

In caso di positività del docente si applicano i medesimi criteri sopra descritti per la definizione dei contatti stretti tra gli alunni della classe, mentre per i colleghi docenti non sono posti in quarantena, fermo restando che siano state rispettate le misure universali di prevenzione durante tutto l’orario di lavoro e di permanenza sul luogo al lavoro, ponendo particolare attenzione ai comportamenti di prevenzione anche non in aula (es: riunioni, pausa, mensa, etc.). Tale valutazione compete al referente COVID scolastico e/o al medico competente.

Al termine del periodo di isolamento fiduciario ATS Insubria inviterà i soggetti posti in quarantena ad eseguire il tampone molecolare di verifica. In caso di esito negativo verrà inviato il provvedimento di chiusura della quarantena. In caso di esito positivo verrà avviato l’iter previsto per i nuovi soggetti Covid+.

In caso di insorgenza di sintomi durante il periodo di isolamento, è necessario rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale o al Pediatra di Libera Scelta per le opportune valutazioni cliniche.

PIANI D’INTERVENTO IN PRESENZA DI CASO CON VARIANTI O DI CLUSTER

ATS Insubria, in caso di presenza di varianti in soggetto positivo, di cui verranno informati il dirigente scolastico o il referente COVID, può mettere in campo misure aggiuntive di prevenzione per il contenimento del contagio. In particolare, sono previsti una revisione degli interventi di sorveglianza e controllo sull’intera comunità, con l’indicazione di tampone in fase precoce ai soggetti contatti stretti di caso con variante o sospetta variante.

E’, inoltre, prevista la possibilità di definire piani d’intervento specifici in presenza di cluster (casi multipli) all’interno del medesimo plesso scolastico, con la facoltà di disporre chiusure temporanee della scuola , in collaborazione con i referenti Covid delle scuole, tramite l’intervento del Sindaco quale autorità sanitaria locale.